Ottobre 2023. In questi mesi, REMEMBR-HOUSE ha viaggiato l’Italia, diventando il protagonista di workshop, conferenze e presentazioni. I momenti per poter riflettere e confrontarsi sono stati diversi e hanno visto la partecipazione di un pubblico di ogni età, sempre numeroso ed entusiasta.

Il 31 marzo in occasione del convegno Next Generation Archive – Progetti e valori condivisi a tutela del futuro presso il Palazzo delle Stelline di Milano, Erika Salassa (Fondazione 1563) ha partecipato al gruppo di lavoro dedicato ad “Archivi e scuola, alleati per una cittadinanza responsabile” presentando il progetto REMEMBR-HOUSE. Nel gruppo di lavoro, archivisti e insegnanti sono stati chiamati a discutere sul ruolo degli archivi quali strumenti strategici per costruire una metodologia consapevole di conoscenza (a partire dal vaglio delle fonti e dal riconoscimento delle fake news), per la formazione di un pensiero critico, per accendere motivazione, per favorire il lavoro cooperativo e l’interdisciplinarietà.

La responsabile dei servizi educativi del MEIS Marina Sabatini ha illustrato il progetto CERV durante Bitus 2023 che si è svolto a Pompei dal 27 al 30 settembre. Un’occasione di incontro e scambio rivolto a studenti e insegnanti nella cornice delle attività di promozione del Turismo Scolastico e della Didattica Fuori dalla Classe.

REMEMBR-HOUSE è poi approdato il 5 ottobre a Casa Cervi (Gattatico) – uno dei luoghi più significativi della Resistenza italiana – in occasione di “Una bussola educativa per la scuola e la cittadinanza”. Il corso di formazione gratuito per docenti, operatori museali e professionisti dei servizi educativi era diviso in tre moduli: Giovedì 5 ottobre 2023 – “Giornata mondiale degli insegnanti. Il Museo: uno spazio di scoperta e apprendimento”; Giovedì 12 ottobre 2023 – “Oltre il manuale scolastico: sperimentare la storia del Novecento e l’educazione civica” e Giovedì 19 ottobre 2023 – “Educare al paesaggio e alla consapevolezza dei luoghi”.

Oltre ottanta docenti di ogni ordine e grado hanno partecipato alla formazione a distanza organizzata da MEMO4345 di Borgo San Dalmazzo, Fondazione Fossoli di Carpi e MEIS venerdì 20 ottobre. MEMO4345 è un percorso multimediale storico-didattico che dà voce al Memoriale della Deportazione di Borgo San Dalmazzo e permette ai visitatori, guidati alla conoscenza e alla riflessione sugli elementi essenziali della Shoah in Europa, di approfondire la storia dei 357 ebrei (334 stranieri, 23 italiani) deportati ad Auschwitz dal campo di concentramento attivo in città tra il settembre 1943 e il febbraio 1944. Durante l’intervento dedicato al MEIS, la responsabile della Comunicazione Rachel Silvera ha illustrato “REMEMBR-HOUSE” ponendo particolarmente l’accento sul contest internazionale per costruire la propria Casa di Memoria.

REMEMBR-HOUSE è stato infine uno dei due temi principali del workshop del 27 ottobre al Centro Bibliografico Tullia Zevi di Roma. L’occasione era la tre giorni intitolata “European Workshop on Multiperspective Approaches in Holocaust Education and Remembrance” organizzata nell’ambito del progetto tedesco “Multiperspective Holocaust Remembrance in Contemporary Europe” (MuRem) realizzato grazie ai fondi del programma CERV. Davanti ad una platea di addetti ai lavori di tutta Europa (insegnanti, storici, operatori museali, divulgatori) sono state condivise tutte le fasi e il concept alla base di REMEMBR-HOUSE. Un momento crescita reso ancora più proficuo dal dialogo con Anne von Oswald ed Anna Hampel che hanno presentato “We Refugees Archive” (Minor) dedicato alle quattro città in cui in periodi diversi sono scappati molti rifugiati: New York, Parigi, Palermo e Istambul. Lasciare la casa e lasciare la propria città – entrambe due comfort zone per eccellenza – sono state il punto di partenza di un vivace dibattito con tutti i partecipanti, animati dal comune obiettivo di lavorare per far accrescere i valori di accoglienza e conoscenza e valorizzazione della diversità. Tutti uniti sotto lo stesso cielo d’Europa.